Linee-guida per i Rapporti con i Mass Media


1. Cerchiamo di evitare di attirare eccessiva attenzione su SLAA nel suo insieme, da parte dei mass media.

2. SLAA non ha opinioni su argomenti esterni, di conseguenza il nome di SLAA non dovrebbe mai essere coinvolto in pubbliche controversie.

3. La nostra politica di relazioni pubbliche è basata sull’attrazione più che sulla propaganda. (Noi non cerchiamo pubblicità).

4. Qualsiasi azione unilaterale di un membro di SLAA che, di sua iniziativa, esponga SLAA all’attenzione dei mass media, è espressamente scoraggiata.

5. E’ la coscienza di gruppo che deve sempre prendere qualsiasi decisione riguardo all’opportunità di accettare o rifiutare qualche od ogni possibile relazione con i mass media o con il pubblico, e, se una simile possibilità viene accettata, riguardo al modo in cui rispondere, nello spirito di queste linee-guida.

6. Dovrebbero essere declinate tutte le offerte di rapporto con i mass media o con il pubblico fatte a SLAA, quando l’offerta preveda un termine di scadenza che, se rispettato, non permetta ad una appropriata coscienza di gruppo di esprimersi.

7. Le relazioni con il pubblico o i rapporti con i mass media che si rendessero necessari, devono essere portate avanti da almeno due membri sobri di SLAA. La partecipazione dei membri di SLAA dovrebbe mostrare chiaramente che essi parlano solamente a titolo individuale e non a nome di SLAA nel suo insieme. Mai un membro di SLAA dovrebbe trovarsi in una posizione tale da far apparire che egli parli a nome di SLAA nel suo insieme.

8. Qualsiasi membro di SLAA che si trovi a rispondere alle offerte di rapporto da parte dei mass media o del pubblico, dovrebbe utilizzare a tale scopo un nome di battesimo come pseudonimo.
L’anonimato visivo è fortemente raccomandato in situazioni che coinvolgano TV, film o video.
Abbiamo bisogno di mantenere sempre l’anonimato personale a livello di stampa, radio, tv, film o altri mezzi di comunicazione di massa.

9. Evitiamo di partecipare a forum, incontri e altri eventi massmediatici dove potrebbe esserci qualche possibilità che SLAA sia contrapposta a punti di vista contrari o contrastanti, o i partecipanti rappresentino altri interessi o cause.

10. Il livello appropriato di coscienza di gruppo che deve essere consultato in materia di mass
media o di relazioni pubbliche, è il livello che rappresenta l’area geografica di SLAA che sarebbe interessata o toccata dalla possibile pubblicità. Occasioni di relazione coi mass media o con il pubblico che coinvolgano un più largo livello della Fratellanza di SLAA dovrebbero essere rimandate alla coscienza di gruppo operante a quel più ampio livello. Ciascun livello di coscienza di gruppo all’interno di SLAA può, se lo decide, nominare un comitato per le relazioni pubbliche, responsabile direttamente verso la coscienza di gruppo che lo ha nominato, e al fine di servire come corpo operativo della coscienza di gruppo riguardo le relazioni pubbliche, ad ogni rispettivo livello di servizio in SLAA

11. Ogni possibile relazione con i mass media o con il pubblico che in qualche modo possa coinvolgere SLAA nel suo insieme, dovrebbe essere rinviata al corpo operativo della coscienza di gruppo a livello di Servizi Mondiali, sotto la responsabilità del Consiglio dei Fiduciari.

12. E’ raccomandato che le decisioni riguardanti i mass media e le relazioni pubbliche, prese a qualsiasi livello di coscienza di gruppo, siano precedute da un minuto di silenziosa meditazione di gruppo, così da liberare un canale attraverso il quale la presenza di Dio, che guida SLAA, possa farsi sentire, aiutandoci ad assicurare che le decisioni della coscienza di gruppo riflettano veramente il disegno del Potere Superiore per SLAA. .